Moti tridimensionali

Le grandezze indispensabili per definite un'onda al largo sono 3:
  • Altezza H
  • Periodo T
  • Angolo di attacco

Nella progressione verso riva, possiamo quindi considerare:
  • Un fondale con poca inclinazione da poterlo schematizzare come orizzontale a tratti, con le batimetriche rettilinee e parallele, si viene quindi a generare un'onda bidimensionale la cui oscillazione sarà al tempo t: η(x,y)
  • Se non consideriamo il fondale bidimensionale, che genera un'onda tridimensionale, avremo che l'oscillazione che dipenderà da η(x,z,t)
Diffrazione
Un moto che incontra un ostacolo tende a riflettersi parzialmente, a frangersi ed a essere assorbito, dopodiché inizierà il fenomeno della diffrazione. Questo fenomeno si sovrappone allo shoaling, quindi nella realtà risulta essere molto più complesso perché si combina con altri effetti.
Viene definito il coefficiente di diffrazione:


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