Strutture a parete verticale

Possono essere sia strutture aderenti in prossimità di strade, ferrovie, ecc..., sia strutture come le portuali. In tal caso vengono realizzate quando la statistica degli eventi esterna è abbastanza nota e quando non si ci trova in una condizione di frangimento. Si realizzano a profondità che vanno dai 30 ai 40 metri di profondità, dove cioè gettare una diga diventerebbe proibitivo per l'eccessivo uso di materiale e nemmeno dove si verificano maree con escursioni eccessive. La resistenza a ribaltamento alle azioni orizzontali è dovuta sopratutto all'eccessivo peso, interviene nel moto ondoso riflettendo completamente l'onda nel tratto di muro verticale, generando di conseguenza un moto stazionario, con pressioni schematizzabili con il modello di Saintflou. La loro struttura può essere scomposta in 3 parti separate:

• Imbasamento: gettata di tout-venant di cava protetto lato mare e lato monte da una scarpata in massi, mentre la parte che vero la berma superiore si crea una barriera realizzata in calcestruzzo livellati da pietrame, chiamati massi guardiani;
• Infrastruttura: è un corpo a sezione rettangolare formato da un cassone in cemento armato, riempito di sabbia che supera il livello del mare di 1 metro;
• Sovrastruttura: viene realizzata con una sezione ad L, con un muro avente il compito di essere paraonde, in calcestruzzo armato, con un piano di calpestio sopra i 2,5 metri sul livello del mare.

Una variante di questo tipo di struttura è quella composita orizzontalmente, che presenta la parte esterna protetta da una massicciata. A differenza delle altre, questa ha un impatto visivo minore.